La quarantena che siamo stati costretti ad affrontare, dopo un iniziale periodo di disagio, è diventata poi per molti un rifugio sicuro, uno spazio in cui entrare in contatto con se stessi, scoprire o riscoprire passioni e talenti, dedicare più tempo agli affetti e alla famiglia.

Nonostante in diversi momenti ci sia capitato di desiderare la fine di questa quarantena e l’agognato ‘ritorno alla normalità’, ora che la Fase 2 è alle porte molti di noi sperimentano ansie, timori e poca voglia di ripartire con una serie di attività, ad esempio lavorative, così come erano prima della Fase 1.

Se ti riconosci in queste premesse, ecco qui per te 3 consigli per aiutarti ad approcciare questa nuova fase con più positività e consapevolezza:

  1. Datti tempo! – Non pensare che la tua efficacia ed efficienza nelle attività debbano essere sin da subito al massimo; non pretendere di essere “a 100” sin dallo scoccare della mezzanotte del 4 maggio. Così come ci è voluto del tempo per abituarsi alla quarantena, allo stesso modo ora ti servirà del tempo per riadattarti a nuovi ritmi e cose da fare. In questo aiuta anche il contesto attuale: non essendo la Fase 2 un ritorno alla normalità in tutto e per tutto, molte attività stanno ripartendo per gradi e ‘a step’; puoi concedere a te stesso un cammino analogo.
  2. Riserva spazio a ciò che hai sperimentato essere per te fonte di piacere durante la Fase 2 – Il tempo avuto durante la quarantena potrebbe averti fatto scoprire (o riscoprire!) un talento, una passione, un hobby… c’è chi si è dato alla cucina traendone grande soddisfazione, chi si è sentito appagato dal prendersi cura del giardino, chi ha scoperto di sentirsi meglio curando il proprio corpo (allenandosi o con ‘trattamenti coccola’). Qualunque sia quel “qualcosa” che ti fatto stare bene, in pace o felice, assicurati di dargli la priorità anche durante la Fase 2. Ripeti a te stesso: “Questa cosa è importante per me e voglio trovare uno spazio per occuparmene”. Sei tu a disporre del tuo tempo ed è quindi nelle tue possibilità continuare a coltivare ciò che in quarantena ti ha fatto sentire vivo e appagato.
  3. Occupati degli obiettivi che hai capito essere per te importanti! – In Fase 2 molte persone, grazie al tempo avuto per riflettere su di sé, hanno sviluppato una visione più chiara di ciò che vogliono, di qualcosa che vorrebbero cambiare nella loro vita, di un nuovo obiettivo da raggiungere. Abbi ben chiaro che l’entrata nella Fase 2 non rappresenta il venir meno di questi traguardi e di questi cambiamenti che desideri per te. Stendi una lista di obiettivi così come li hai individuati in Fase 1, poi scegline uno, il più importante per te in questo momento. Riportalo su un altro foglio e scrivi tempi e azioni per raggiungerlo, monitorando di tanto in tanto il tuo percorso verso ciò che desideri.

Insomma, per affrontare questa nuova fase è fondamentale che sviluppi dentro di te la consapevolezza che sei artefice del tuo futuro e che la Fase 2 potrà essere “croce o delizia” a seconda della percezione che tu hai del tuo potere di incidere su di essa. C’è sempre almeno una possibilità di intervenire sulle cose lasciando la nostra impronta; la chiave sta innanzitutto nel vederla. E poi nell’autorizzarsi ad agire.

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